San Martino di Castiglione Torinese si può raggiungere da San Mauro prendendo la via Lunga, che inizia al culmine della strada per Casale nella frazione Sambuy di San Mauro, derivandosi sulla destra e svolgendosi tra diversi tornanti fino a raggiungere i confini di Castiglione Torinese.
Prima di arrivarvi su un piccolo dosso, quasi un momento/tappa di riposo per chi sale, si trova sulla destra un piccolo spiazzo ricavato al lato della strada per offrire l’accesso ad una distesa di prati e boschi i cui alberi lievi appena coprono la vista della basilica di Superga distante sullo sfondo. Appena di fianco un cippo con lapide fatto erigere dal comune ricorda il partigiano Parola Battista colà ucciso il 20.12.1944.
Continuando la salita della via Lunga appena un po’ dopo si entra nel territorio di Castiglione: qui la serpentina prosegue fino ad arrivare ad incrociare Strada San Martino: un crocevia con un bellissimo spiazzo, che gode di una vista bellissima sui campi e le colline vicine, in cui si trova appunto la chiesa di San Martino.
La mappa qui riprodotta è stata estratta da una comprendente tutta la Provincia di Torino dove sono evidenziate le località che hanno coinvolto gli Alleati anglo-americani durante la guerra (1940-1945) .
Sono evidenziati: in rosso i campi di prigionia, in verde i luoghi di rifugio dopo l’8 settembre 1943 e in blu quelli interessati alle missioni alleate (1944-1945).
I campi di prigionia più vicini a noi sono quelli di Settimo Torinese e Gassino (Castiglione Torinese). Dopo l’8 settembre le località che offrirono rifugio ai militari alleati invece si moltiplicarono: Chivasso, Volpiano, Leinì, Sambuy, Castiglione, Cinzano, Sciolze, Montaldo e Baldissero.
Luciano Boccalatte, Andrea D’Arrigo e Bruno Maida (a cura di). (2006). 38/45, una guida per la memoria. Luoghi della guerra e della Resistenza nella provincia di Torino. ISTORETO - BLU Edizioni.