Ten. Lionello Renaldi (Nello), la farmacia, il Distaccamento Po

Negli anni 1943-45, la farmacia “Bonino” di San Mauro Torinese si trovava all’attuale n. 45 di via Martiri della Libertà. Lì era impiegato il ten. Renaldi Lionello (Nello), nato nel 1914 a Castelnuovo Nigra-Villa Castelnuovo, reduce dalla Grecia e dalla Russia, decorato con due medaglie d’argento.

La farmacia "Bonino"
Una fotografia di oggi dell’edificio dove negli anni 1943-45 era situata la farmacia “Bonino”

Egli coagulò ed organizzò i sanmauresi antifascisti di ispirazione moderata, cattolica, liberale e monarchica, partecipando a costruire una formazione militare che dal CLN dipendeva: la VII Divisione Monferrato ed il Distaccamento Po di San Mauro. Nello creò una catena che partendo da Torino, si snodava tra San Mauro-Gassino e da lì fin nel Monferrato per la trasmissione di documenti, armi e materiale per azioni e sabotaggio. Parteciparono tra gli altri Bego Voeva Felicita (Colomba) 1901, Rosso Aurora 1926 ed il “marmocchio” Maesani Giacomo (Pistacchio) 1929.

Gioventù d’Azione a San Mauro, Franco Foglino (Pinco, Franco, Buffalo)

Il gruppo “Gioventù d’Azione”, Divisione “C” GL, in San Mauro, fu creato, organizzato e condotto da Franco Foglino nel periodo 12/1944 – 03/1945 quando fu costretto a lasciarlo, rendendosi pericolosa la sua permanenza a San Mauro ed a Torino, a causa dei rastrellamenti che iniziarono con l’uccisione del coordinatore GL, l’avv. Francesco Pinardi.

Franco Foglino
Franco Foglino riceve dal ministro Pinotti la medaglia della Liberazione in occasione del 70° anniversario, il 22 aprile 2015 presso il Ministero della difesa.

Due fatti legavano Franco Foglino a San Mauro: la casa di campagna dei genitori e la parentela con il cugino Mochino Zaverio con cui condivise l’esperienze partigiane. I componenti sanmauresi del gruppo erano: Allasia Michele (Michelino, Giovanni) 1923; Brazzo Lorenzo (Volpe) 1926; Mochino Zaverio (Silvio, Flecia, La Morra) 1924; Pinton Aldo (Lupo) 1922; Zampieri Silvestro (Caramba) 1924; Truffo Luciano (Lucio, Ioe) 1926; Terzuolo Angelo (Selim) 1927; Caranzano Aldo (Andrea, Dino) 1924. In aprile, per non rimanere isolati, presero contatto con il ten. Renaldi (Nello) e continuarono la loro militanza partigiana fino alla Liberazione di Torino nel Distaccamento Po della Divisione Monferrato per cui sono tuttora ricordati.