Mi chiamo Guglielmo Girardi ed abito a San Mauro Torinese sin dalla nascita avvenuta nel 1944. a
Per ricostruire le circostanze, che portarono all’uccisione di mio padre Antonio nel marzo 1944 a Mezzenile, nel 2012 incominciai ricerche sull’attività partigiana in Valle di Lanzo ed in San Mauro.
Quando iniziai il mio lavoro sui sanmauresi fui colpito dalla quasi totale assenza di ricordi sulle attività partigiane in San Mauro e dei sanmauresi in generale, limitandosi il tutto al racconto di come furono uccisi Giovanni Amato e Giuseppe Fanciotto, ambedue attivi nella RSI (Repubblica Sociale Italiana) sanmaurese pur con ruoli diversi: il primo nel ruolo amministrativo di podestà e commissario prefettizio ed il secondo in quello di segretario locale del PFR (Partito Fascista Repubblicano) e graduato della Brigata Nera Ather Capelli.
Come se l’attività resistenziale dovesse essere ricordata in relazione a questi due episodi, sicuramente drammatici, ma dovuti il primo ad uno scontro tra brigate nere, in cui Amato è ucciso per sbaglio, ed il secondo ad un linciaggio nel tempo della “resa dei conti” in cui perde la vita Fanciotto.
Credo che i 175 sanmauresi b che militarono nelle file della Resistenza, in tutto il Piemonte ed in tutte la formazioni dipendenti dal CLN (come Autonomi, Garibaldini, Garibaldini Sappisti, GL, nelle Matteotti e Liberali) meritino qualcosa di più.
Per non dimenticare i militari che dopo l’8 di settembre si opposero attivamente ai nazisti (a Roma, in Francia, in Dalmazia, in Albania, nelle isole greche) o furono deportati ed internati dai tedeschi senza più fare ritorno.
Così estesi le mie ricerche ed il risultato è la pubblicazione di queste note sparse.
- Dopo il diploma di Liceo Classico mi sono laureato in Ingegneria Elettronica e Telecomunicazioni al Politecnico di Torino nel 1969. Da allora ho lavorato nel settore della ricerca applicata nel Gruppo Telecom Italia (in precedenza STET) presso il Centro di Ricerca CSELT, Centro Studi e Laboratori Telecomunicazioni (TO), successivamente denominato TILAB, fino al 2004. Contemporaneamente ho fatto attività sindacale e politica, sempre a tempo parziale in modo da coltivare la mia passione per l’innovazione sia nel campo scientifico sia nei rapporti sociali. (back)
- Tanti sono registrati nella base dati dell’Archivio ISTORETO (back)
