L’imbocco della Valle Scursatone, verso Castiglione, si trova ancora in territorio sanmaurese, ed è qui che avviene il fatto drammatico accaduto il 26 ottobre 1944. Così lo descrive don Brovero. a
Questa sera, alle ore diciassette, i Patrioti della brigata Garibaldi, dislocata nei boschi di San Martino, nell’intento di bloccare una macchina sulla quale viaggiavano quattro ufficiali tedeschi, hanno ucciso, presso l’imbocco della Valle Scursatone, un ragazzo di dodici anni: Penasso Nicola. Gli ufficiali si recarono a Gassino, in municipio e in caserma, a denunciare la sparatoria. Per fortuna il caso era avvenuto in territorio di San Mauro.
Penasso è anche il nome dell’omonima cascina che si trova nella zona, già fatta oggetto di bombardamenti alleati il 26 agosto 1940. Guido, il padre di Nicola, e Nicola erano insieme quando avvenne la tragedia.
La testimonianza raccolta da Renzo Masiero precisa: b
I cugini di Nicola, Luciano e Bruno, da me rintracciati, mi hanno rilasciato le seguenti informazioni:
Nicola aveva due sorelle, Irma e Maria e, in riferimento all’incidente sostengono che papà Guido non fosse stato ferito nella circostanza e che in quell’occasione egli guidasse un carro trainato da una mucca e non si fosse reso conto che il suo figliolo, seduto sulla parte posteriore, era stato colpito da una pallottola e solo all’allarmarsi degli astanti si rese conto dell’accaduto.
Il piccolo Nicola fu subito sepolto nel cimitero di San Mauro.
Guido e Nicola Penasso sono presenti nella base dati di Istoreto, da cui risultano residenti a Gassino Torinese. Guido ha la qualifica di Invalido Civile mentre Nicola è Caduto Civile. La causa indicata è, però, una rappresaglia dei nazifascisti, che contraddice le testimonianze appena riportate.
Il testo è tratto dal mio libro “Sanmauresi nella Resistenza: tracce e percorsi”, Araba Fenice, 2024.
- Mons. Giuseppe Brovero da Marene fu tra i parroci del Comune di Castiglione: nel 1936 vice parroco, nel 1939 Vicario e nel 1944 Prevosto (back)
- La testimonianza è tratta dal Libretto “Sacrario di San Mauro Torinese” pubblicato in occasione di traslazione della salma di Nicola, il 19 ottobre 2022, a cura del “Laboratorio di studi sanmauresi” e scritto e prodotto da Renzo Masiero. (back)