Drammatici i mesi di dicembre e gennaio di 80 anni fa per la famiglia Segre, sanmaurese di via delle Pietre 3.
In dicembre del ’43 il padre Lelio Leone Davide viene prelevato dai tedeschi e incarcerato a Torino. Il 18 gennaio del ’44, il figlio Roberto Mario è arrestato a Torino dalla GNR (Guardia Nazionale Repubblicana) e rinchiuso nel carcere “Le Nuove” della città.
Il padre Lelio Leone Davide sarà poi deportato ad Auschwitz e risulterà deceduto in luogo ignoto il 20 febbraio 1944, probabilmente ucciso dopo la selezione.
Il figlio Roberto Mario subirà tutto il percorso della consegna alle SS. Dopo più di due mesi di carcere, il 6 aprile 1944 la responsabilità della sua detenzione passa alla Polizia di Stato Germanica, che, il 19 settembre 1944, ne decide il trasferimento al I Braccio S.S. Germanico, sempre nelle carceri “Le Nuove”. Roberto Mario verrà poi tradotto a Bolzano e da qui, il 24 ottobre 1944, deportato ad Auschwitz sul convoglio n.18. Raggiungerà Auschwitz il 28 dello stesso mese, e sarà anch’egli probabilmente ucciso dopo la selezione.